Mercatini di Natale a Canale di Tenno e Rovereto, dal 7 all’11 dicembre 2016

Mercoledì 7 dicembre: partiamo come sempre nel primo pomeriggio da casa, facciamo il Pian delle Fugazze e scendiamo verso Riva del Garda, poi Arco e infine Tenno; superiamo il paese e ci fermiamo nei parcheggi del lago di Tenno (GPS N 45,93518° E 10,81135°) dove troviamo ad attenderci già una coppia di amici. In serata arriveranno poi altri equipaggi del Camping Club Giovani Amici. I parcheggi nei quali abbiamo fatto sosta sono a pagamento di giorno in estate, fino al 31 ottobre ma ora “dovrebbero” essere gratuiti (il dubbio nasce dal fatto che i parcometri funzionano regolarmente). Rimandiamo a domani il problema e passiamo la serata in compagnia.

Giovedì 8: la giornata è splendida, telefoniamo alla Polizia Locale che gentilmente ci conferma la gratuità dei parcheggi e ci avviamo per una bella stradina con le indicazioni per i mercatini che ci porta in un paio di Km al paese di Canale di Tenno, classificato, e a ragione, fra i più bei borghi d’ Italia; c’è anche un pulmino che fa la spola (costo 1€). Il paese è davvero una bellezza: un groviglio di case in sasso, di vòlti, di stradine acciottolate, di stanze comunicanti una con l’altra dentro le quali sono esposti oggetti di artigianato e prodotti locali che nulla hanno a che fare con la paccottiglia che spesso si trova in altri mercatini. Giriamo fra i locali che espongono questi oggetti di pregevole fattura e incredibile fantasia, ammiriamo gli splendidi scorci che il paese ci offre e ci fermiamo a mangiare la carne salada in un localino attrezzato per l’occasione. Torniamo al camper nel primo pomeriggio, un buon caffè e poi a fare il giro del piccolo lago nel quale si specchiano le cime dei monti circostanti, ancora baciati dal sole. Al ritorno ai camper gli infaticabili amici del CCGA hanno preparato il vin brulè, accompagnato da salame, formaggi, sott’olio e fette di pane. Dopo la cena in camper ancora fuori a riscaldarci dal freddo della sera con…il vin brulè, ovviamente!

Venerdì 9: verso le 9 partiamo verso Nogaredo per la visita programmata alla Distilleria Marzadro (Via del Brancolino,10). Sostiamo nei parcheggi della distilleria e veniamo accompagnati dal simpaticissimo Matteo nella visita dello stabilimento del prestigioso e storico marchio della grappa trentina; a seguire la degustazione e gli inevitabili acquisti anche perché, diciamolo pure, di grappe così non se ne trovano molte. Unico problema è l’imbarazzo della scelta, fra monovitigno, invecchiate in otri di cotto, barricate in botti di diverse essenze, aromatizzate alle erbe…. Pranziamo nel parcheggio della distilleria e nel pomeriggio ci spostiamo a Rovereto e saliamo sul colle della Campana dei Caduti dove parcheggiamo i camper; chi si avvia verso il centro, chi per sentieri nel bosco fino al poco lontano Ossario per tornare poi ai camper verso l’imbrunire e trovare, tanto per cambiare, un barbeque acceso sul quale arrostiscono salsicce, bistecche, fette di salame e di formaggio, polenta e pane mentre su una pentola lì vicina emana il suo profumo un caldo vin brulè, in attesa dei rintocchi serali della campana.Ore 20,30; la campana suona, i suoi rintocchi sono un po' malinconici.

Sabato 10: ore 9 visita alla campana dei caduti con tanto di spiegazioni per la sua costruzione , seguita da un museo inerente la pace che la campana dovrebbe manifestare. In mattinata ci spostiamo verso il centro e riusciamo a parcheggiare nei pressi dello stadio “La Quercia”. Prendiamo il bus navetta che ci porta in centro e giriamo fra le casette dei mercatini; nel pomeriggio torniamo ai camper e ripartiamo verso Levico ma non c’è posto per tutti così ci dirigiamo verso la birreria Pedavena e parcheggiamo nei grandi parcheggi di fronte alla birreria. A piedi ci rechiamo in centro a Feltre dove ci sono dimostrazioni di antichi mestieri e poi su verso il centro storico che, anche se già visitato altre volte, mantiene intatto il suo fascino con i suoi tanti bei palazzi. Torniamo verso sera ai camper e andiamo a cenare con delle ottime bruschette alla birreria ma sembra proprio che una serata non si possa dire conclusa se non si termina con una buona pastasciutta cucinata e mangiata all’aperto, davanti ai camper e…al diavolo il freddo, sappiamo come combatterlo.

Domenica 11: ci avviamo a piedi per la strada che porta a Croce d’Aune per visitare, almeno dall’esterno, la splendida villa Pasole-Berton, del XVII secolo, circondata da un fossato pieno d’acqua e di trote e poi torniamo a Pedavena e giriamo fra i mercatini vicini alla birreria in attesa di ritrovarci tutti a pranzo in birreria. Nel pomeriggio, dopo un ultimo caffè fra i camper, il ritorno a casa. Un doveroso grazie a tutti quelli che hanno lavorato per organizzare al meglio questi quattro giorni baciati dal sole e riempiti di vivace allegria.

ALLA PROSSIMA! CARLO e GRAZIELLA